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Illuminazione Cosa fare in caso di rottura

Cosa fare in caso di rottura di una lampadina a risparmio energetico (detta altrimenti lampada fluorescente compatta o CFL)


Le lampadine a risparmio energetico (lampade fluorescenti compatte o CFL) contengono mercurio, e l’unico modo in cui il consumatore può essere esposto al mercurio è nel caso il vetro della lampada si incrini o si rompa. Se ciò avvenisse, basta seguire le regole di seguito elencate:

  • NIENTE PAURA! Una lampada a risparmio energetico contiene solo una piccolissima parte di mercurio.
  • Fate attenzione e non tagliarvi con i frammenti di vetro.
  • Se la lampada rotta è ancora installata, fate attenzione e disconnettere l’alimentazione elettrica per evitare il rischio di folgorazioni.
  • Raccogliere i frammenti di vetro, raccogliendoli con una scopa se possibile.
  • Usare un panno usa e getta o nastro adesivo per raccogliere i pezzi piccoli e la polvere.
  • Non lasciare i frammenti della lampadina all’interno della casa. Per esempio, metteli in una busta e portateli all’esterno.
  • Usare un aspirapolvere solo se la superficie è tale da non lasciare alternative  (per esempio un tappeto), dopodichè sostituire il sacchetto dell’aspirapolvere con uno nuovo, e gettarlo tra i rifiuti, senza lasciarlo dentro casa, in ogni caso.
  • Fate arieggiare il locale.
  • Gettare sia le lampadine rotte che quelle non più funzionanti rispettando le norme vigenti. Nota Bene: i rifiuti di lampadine a risparmio energetico sono assimilati ai Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), e vanno pertanto smaltiti in maniera separata.



Altre informazioni sul corretto smaltimento delle lampadine a risparmio energetico (fluorescenti compatte) e delle lampade a LED


INFORMAZIONE AGLI UTENTI
Ai sensi dell’art.26 del Decreto legislativo 14 Marzo 2014, n°49 “Attuazione della Direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)"

Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.


 

L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti elettrotecnici ed elettronici.

In alternativa alla gestione autonoma è possibile consegnare l’apparecchiatura che si desidera smaltire al rivenditore, al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente. Presso i rivenditori di prodotti elettronici con superficie di vendita di almeno 400 m2 è inoltre possibile consegnare gratuitamente, senza obbligo di acquisto, i prodotti elettronici da smaltire con dimensioni inferiori a 25 cm.

L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dimessa al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura.




    Altre informazioni utili

  • Il mercurio può entrare nel corpo umano respirando i vapori di mercurio.
  • A temperatura ambiente, il mercurio è in forma liquida ed evapora lentamente. Il mercurio evapora più velocemente con l’aumentare della temperatura. Se una lampada a risparmio energetico prende fuoco e poi si rompe, la maggior parte del mercurio è già vaporizzata.
  • Quando un lampada si rompe, la maggior parte del mercurio aderisce ai frammenti, ed evapora lentamente. Quindi è consigliabile rimuovere i frammenti rapidamente e portarli all’esterno, invece che lasciarli in un cestino all’interno dell’abitazione, per esempio in cucina. Parimenti, se utilizzate un aspirapolvere per rimuovere i frammenti, è consigliabile sostituire subito il sacchetto per evitare che il mercurio evapori lentamente mentre l’aspirapolvere è utilizzato o comunque tenuto all’interno dell’abitazione.
  • Areare il locale interessato riduce considerevolmente la presenza di eventuali vapori di mercurio.
  • Le lampade a risparmio energetico (fluorescenti compatte) INCRON sono realizzate con quantità minime di mercurio, così come stabilito dalla Direttiva Europea 2011/65/EU (Direttiva RoHS).